Il dopo Brexit si presenta con tutti quei problemi che forse non erano stati affrontati pensando che alla fine dal voto sarebbe giunto solo un monito verso le autorità europee e non un divorzio. Quel voto a sorpreso tutti. Così in poche ore tre milioni di inglesi hanno firmato una petizione per chiedere di rivotare. La Scozia non vuole ratificare la Brexit e non intende uscire dalla Ue, non solo ma si fa strada un nuovo referendum per staccarsi dall'Inghilterra. L'Irlanda del Nord è con la Scozia. A Londra di temono dismissioni e licenzialenti. In questo quadro è bufera dentro i due maggiori partiti, conservatori e laburisti

La bufera della Brexit non si è placata con il venerdì nero dei mercati mondiali. La Gran Bretagna adesso si trova in una situazione di grande difficoltà. La Ue chiede di accelerare le pratiche per sancire il divorzio, ma nel Paese finita l’euforia di festeggiamenti c’è preoccupazione. In pochi giorni potrebbero divenire concrete le minacce di istituzioni finanziarie di lasciare Londra per altre città europee. Questo comporterebbe  la perdita di risorse e di posti di lavoro. La Gran Bretagna si trova a fare i conti con una situazione nuova e non ipotizzata. In molti credevano che i no all’Europa sarebbero…

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