Ha cinquantanove anni l'egiziano arrestato a Foggia per aver cercato di indottrinare numerosi bambini alla cultura del martirio nella sua associazione culturale, prontamente sigillata dagli inquirenti.
di Andrea Vescovi
La Digos della Questura di Bari e Foggia, in collaborazione con la Procura Distrettuale di Bari e la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione ha arrestato questa mattina un egiziano per apologia al Daesh aggravata dall’ utilizzo dei mezzi informatici. “Vi invito a combattere i miscredenti, tagliate le loro teste con le vostre spade”. Queste le parole che il cinquantanovenne residente a Foggia era solito pronunciare davanti ai bambini che frequentavano l’associazione di cui era presidente, “Al Dawa”. L’ egiziano infatti avrebbe cercato di avvicinare quante più persone possibile alla dottrina del martirio, senza nascondere, neanche in rete, le sue…
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