Il Senato respinge le mozioni di sfiducia a Bonafede, che se avessero avuto successo avrebbero portato alle dimissioni del ministro e alla crisi di governo. Decisivo Renzi, che, dopo aver minacciato di sostenere la mozione Bonino, ha invece annunciato in aula il voto a favore dell'esecutivo
di G.Sa.
Aveva voluto tenere tutti con il fiato sospeso non escludendo il voto di sfiducia a Bonafede accodandosi alle mozioni presentate dalle destre e dalla Bonino. Due mozioni che avevano premesse opposte, ma un unico obiettivo: portare alle dimissioni del ministro della giustizia Bonafede. Una sfiducia mirata, ma ch avrebbe avuto come conseguenza la crisi di governo. Renzi aveva fatto capre alla vigilia del voto che condivideva parte della mozione garantusta della Bonino, dunque era tentato di indicare ai suoi un voto favorevole. Ma su quella mozione sarebbero confluiti anche i voti del Centrodestra, che pre aveva in discussione una mozione…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !