E' ormai tramontata l'ipotesi di un partito unico che unisca le forze di Renzi e Calenda. C'è polemica e diffidenza, soprattutto dopo la scelta dell'ex premier di dirigere anche un giornale. A pesare sono anche i risultati elettorali. Il flop in Lombardia e soprattutto in Friuli hanno contribuito ad alimentare il nervosismo
di Jacopo Savagnone
Il cosiddetto ‘Terzo polo’ è al capolinea, si chiude l’esperienza voluta dai leader di Italia Viva e Azione, Matteo Renzi e Carlo Calenda. La furbesca autodefinizione ‘Terzo Polo’, che aveva fatto storcere il naso a più di un partito, voleva rendersi attrattiva per la vasta area dei moderati. Il Terzo Polo, nei sondaggi sugli orientamenti di voto, viaggiava intorno al 7/8 %. Un risultato considerato di tutto rispetto. A nulla sono serviti i tentativi di chiarimento delle ultime ore, è rottura. Carlo Calenda accusa senza mezzi termini Matteo Renzi “Il partito unico non lo riusciremo a fare, perché Renzi non…
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