La riflessione
di Cristian Pelliccioni
In questi ultimi 25 anni si è creduto che la globalizzazione facesse parte del naturale processo evolutivo del pianeta. Un’inarrestabile trasformazione che avrebbe portato con sé un cambiamento trasversale sulle forme di comunicazione e intrattenimento, sui rapporti economici e sulle relazioni sociali. In particolare si riteneva che tali dinamiche avessero preso delle forme così innovative, fruttuose e pervasive al punto che non si sarebbe più potuti tornare indietro. In realtà con le crisi che attualmente dipingono lo scenario globale si è compreso che quel processo, per quanto fosse stato rapido, è stato messo in discussione in un batter d’occhio da…
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