Di Maio e i sette nani. E' stat definita così la competizione per la guida dei 5Stelle. Il vicepresidente della Camera infatti sarà sfidato da sette sconosciuti militanti. Nessun big sarà in campo.
Doveva essere una grande prova di democrazia interna quella di sceglieri il leader del movimento attraverso la consultazione via web degli elettori. Invece rischia di essere una farsa. Di Maio infatti non ha concorrenti. o meglio non c’è alcuno che possa avere un risultato apprezzabile. Ma proprio per dare una parvenza di confronto sono stati presentati sette presunti sfidanti, si tratta di sette sconosciuti, di sette persone di cui nessuno ha conoscenza. Così è tutto pilotato, la presenza di Grillo a Roma ha fatto pensare a una pressione per dare al confronto un vero significato. E invece Grillo o non…
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