Si comincia a votare, ma c'è ancora troppa retorica sulla scelta di un candidato non divisivo. Infatti in passato sono stati eletti personaggi appartenenti a una chiara parte politica. La novità è che stavolta il centrodestra può assumere l'iniziativa con un proprio candidato

La prima convocazione per l’elezione del Presidente della Repubblica è stata fissata dal Presidente della Camera Roberto Fico per il 24 gennaio a partire dalle ore 15. La più alta carica della nostra Repubblica, come recita l’articolo 83 della Costituzione, è eletta dal Parlamento in seduta comune, Parlamento integrato da tre delegati per ogni Regione. Un totale di 1009 grandi elettori, pertanto, designeranno il futuro inquilino del Quirinale, colui che – per usare una espressione del celebre giurista Carl Schmitt- è il “custode della Costituzione”, lo strenuo difensore dei valori e degli interessi costituzionali. Sembra quasi che l’impianto costituzionale disegni…

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