Confermata dal governo la linea dura contro i furbetti del cartellino. Prevista la sospensione entro 48 ore e il licenziamento entro un mese. Ma a rischiare saranno anche i dirigenti che non controllano e non denunciano gli assenteisti
Il Consiglio dei ministri ha approvato i nuovi decreti della riforma Madia, correggendo quanto era stato bocciato dalla Consulta. Confermata la sospensione in 48 ore e licenziamento entro un mese per chi viene colto a strisciare il badge e andare poi a casa. Viene anche responsabilizzata la figura del dirigente: chi si gira dall’altra parte rischia a sua volta il licenziamento. Che non si tratti di casi sporadici lo dimostrano le cronache degli ultimi tempi. Nel 2015 sono stati 280 i lavoratori licenziati per assenteismo. Ma i procedimenti disciplinari aperti sono circa 8 mila. Ma con le nuove norme sarà difficile…
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