Il partito di Verdini viene percepito come parte integrante della maggioranza secondo Forza Italia e secondo la minoranza interna dei Democratici.

I contraccolpi della fiducia al governo Renzi votata da Verdini e dai suoi senatori iniziano a farsi sentire all’interno del Pd. Non si tratta del merito del ddl Cirinnà, che ora veleggia verso le acque sicure di una Camera dei Deputati dove da solo il Pd ha numeri schiaccianti. Si tratta del fatto che Ala, complice anche qualche indiscrezione sui giornali, viene percepita sempre più come il tertium gaudens nella geopolitica interna all’esecutivo. Parte integrante della maggioranza, secondo Forza Italia e soprattutto la minoranza interna dei Democratici, e sufficientemente ingombrante da cambiarne la natura. Ecco allora Roberto Speranza, esponente di…

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