Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Francesco Pinto, i consiglieri si sarebbero fatti rimborsare spese private con soldi pubblici spacciandole per attività istituzionali.

Il giudice per l’udienza preliminare Roberta Bossi ha rinviato a giudizio 23 tra ex e attuali consiglieri regionali indagati nell’inchiesta sulle spese pazze sostenute con i soldi dei gruppi regionali dal 2010 al 2012. Tra le persone rinviate a giudizio anche Edoardo Rixi, vice di Matteo Salvini e assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Bruzzone, anche lui leghista e attuale presidente del Consiglio regionale, e Matteo Rosso capogruppo di Fratelli d’Italia. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesco Pinto, i consiglieri si sarebbero fatti rimborsare spese private con soldi pubblici spacciandole per attività istituzionali. Le accuse, a vario titolo, sono di…

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