Ore concitate per dar vita a nuova maggioranza tra veti, tatticismi e timide aperture. In piedi resta l'eventualità di un governo giallo-rosso che non oiace a Di Maio e Casalegggio, ma che è caldeggiato da Grillo. Tensioni anche nel Pd con i renziani che spingono Zingaretti a far cadere il veto su Conte
Sono ore decisive per la crisi di governo, si tratta per dar vita a quella strana alleanza giallo-rossa alternativa al dimissionario governo giallo-verde. Zingaretti, incalzato dai renziani ha dato il via libera alle trattative, prima ponendo paletti e via via togliendo veti e manifestando la disponibilità. Ma ora che Di Maio frena, forse tentato da Salvini e spinto da Casaleggio che non vorrebbe intese con il Pd. Così Di Maio pone come pregiudiziale la conferma di Conte, che Zingaretti non vorrebbe, ma che alla fine potrebbe accettare. Ma Di Maio si fa portavoce di quella parte dei 5Stelle che n0n…
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