Riflessioni sulla crisi sanitaria del Paese
di Giuseppe Sanzotta
E’ chiaro che tutti noi stiamo vivendo giorni difficili. Un colpo di tosse ci allarma e allarma i nostri familiari; non è niente, ci affrettiamo a precisare per rassicurare e rassicurarci. Quel divieto di spostarsi poi ci appare una imposizione intollerante, degna di un regime autoritario . L’essere fermati in strada e sentirsi dire dove sta andando è insopportabile, come dover esibire quel foglietto di carta con l’autocertificazione, quasi un lasciapassare come abbiamo visto fare in film di guerra. Eppure è tutto necessario, indispensabile, per combattere l’estendersi di questa infezione, di questa epidemia o pandemia, chiamatela come volete. Un secolo…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !